domenica 15 agosto 2010



Lungo il cammino delle esperienze di ogniuno di noi, abbiamoo incontrato varie sfumeture di colori, rumori, profumi e atmosfere, ogni colore porta a noi il suo sapere.
In me, porto la conoscienza delle cose che voglio e non voglio, alcune le ho dovute imparare superando i sentieri, mentre alcune, osservando passare il sentiero ad altre persone.
Ho visto amici ridere, piangere, urlare di gioia e urlare contro il mondo, a volte ho dovuto urlare anche io, a volte anche contro le stelle.
Ho avuto e dato una spalla su cui piangere. Ho visto persone sbagliare per poi rivederle piengere per l'errore commesso.. è anche vero che ho anche visto persone continuare a sbagliare senza ricavarne il ragno dal buco.
Ho ancora molto da osservare, ma tutto quello che ho visto fino ad ora è servito a capire il rispetto delle persone e a dar loro un limite.
Vedo amici tradire le proprie compagne, forse non per colpa loro, forse nemmeno per colpa di altri, ma credo semplicemente perchè non vivano un rapporto sano. Semplicemente si portano dietro i rancori del passato, le cose che hanno dovuto imparare assieme. Il tradimento devi viverlo prima di impararlo e, una volta che lo vivi non puoi mai perdonarlo del tutto, quindi continui a trascinare con te questo peso. Nel miglior caso lo rinfacci alla prima litigata, poi alla prima sera dove hai bevuto un pò troppo o trovi una ragazza su cui ribellarti avviene una catena senza fine,(lo ha fatto lei, lo faccio anche io). Il rapporto si sgretola e nonostante ciò non riesci a dargli una fine, vivi in un rapporto influenzato, ammalato.
Quello che voglio dire è che queste cose non le voglio nella mia vita. E giusto prendere in mano i propri giorni e decidere quello che si vuole, avere degli scopi. Nella vita decido di essere felice.
Tra le mie felicità ho scelto lei, ho combattuto per lei. Ho sempre saputo che ne sarebbe valsa la pena. L'ho riconosciuta un giorno come tanti altri in mezzo a mille persone, quel giorno ho scelto lei.
Era lei. Incantevole. Mia.

Tanto ho fatto per arrivare fino a qui, ed è qui dove voglio restare, con te.

1 commento:

  1. Amore tu parli di bivii, di sentieri che si allontanano e di quelli che si uniscono. Il nostro è un unico cammino, un unico futuro. E ora capisco cosa intendeva Neruda: "L'amore seppe allora di chiamarsi amore. E quando sollevai i miei occhi al tuo nome il tuo cuore d'improvviso dispose la mia strada".

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